
Nella vita di ogni essere vivente l’impronta è fondamentale per rendere visibile il proprio passaggio. Per tutti noi rappresenta un’esistenza che lascia il segno.
Paradossalmente, dopo l’abbandono in canile, le impronte perdono di significato. Non lasciano il segno sul cemento, sono invisibili, così come rischiano di diventare invisibili i cani che in quella gabbia di ferro e cemento restano senza un nome, senza diritti e senza speranza.
Insieme, possiamo aiutare quegli animali a ritrovare il significato della loro esistenza nel mondo, attraverso percorsi di socializzazione, appelli di adozione e cure straordinarie.
Il nostro aiuto, per loro, rappresenta un segno di speranza per un presente dignitoso e per un futuro di felicità.❤️
❤️ Un’impronta di speranza: la vita che possiamo salvare insieme
Ogni zampa è il simbolo potente di chi ha bisogno di noi: le impronte degli animali abbandonati a cui dedichiamo ogni giorno la nostra cura e il nostro amore.
Ci sono gatti, come la dolce Kitty, abbandonata in canile e ora in convalescenza in una casa accogliente. Ha bisogno di cure quotidiane e di un lungo percorso per guarire completamente prima di poter trovare la sua famiglia per sempre. Ci sono cani come Macky, Poncio e Gweni. Erano considerati “troppo problematici”, impossibili da adottare senza un aiuto. Ma grazie al lavoro instancabile dei nostri volontari e dei nostri educatori, sette giorni su sette nell’ALFA Village, stanno affrontando percorsi di recupero comportamentale, educazione e socializzazione. Ogni giorno è un passo avanti verso una vita serena.
E poi c’è l’impronta di Fluke. La sua storia è un inno alla speranza: ha completato il suo percorso di rinascita e oggi è nella sua nuova casa! Non tornerà mai più in canile. La sua adozione è il sogno che abbiamo per tutti.
Ci sono le impronte di Galatea, Jakinda e Marlon che rappresentano più di 1.000 cani di cui ci prendiamo cura nei canili nei quali facciamo volontariato. Mille vite che dipendono da noi.
❤️ Mille storie, mille bisogni urgenti.
Tra questi mille cani, ci sono oltre 60 cuccioli che, senza il nostro aiuto, non riceverebbero il cibo specifico essenziale per la loro crescita. Ogni mese, le nostre scorte evitano che siano costretti a nutrirsi con il cibo degli adulti, mettendo a rischio il loro sviluppo osseo, articolare e muscolare. Il cibo che portiamo nei canili è formulato per renderli sani e forti. Le loro ciotole riempite, dipendono dalle donazioni che riceviamo.
Ma i canili non hanno bisogno solo di cibo. C’è un’emergenza costante che riguarda i vaccini e gli antiparassitari. Sono fondamentali per prevenire le epidemie che si diffondono rapidamente, mettendo a repentaglio la vita di Galatea, Jakinda, Marlon e di tutti gli altri. Dobbiamo fermare i contagi, dobbiamo dare loro la possibilità di sopravvivere mentre cerchiamo una famiglia che li ami.
Tra loro ci sono cuccioli indifesi, cani anziani, animali malati che soffrono, e creature fragili che necessitano di un’attenzione particolare. Per alcuni, le terapie all’interno dei canili non bastano; hanno bisogno di essere portati in salvo in contesti protetti per ricevere cure specifiche e interventi salvavita.

Tracciamo un percorso di cura e di rinascita nel cammino dei cani e dei gatti senza famiglia. Zampa dopo zampa, doniamo cure, speranza e adozioni a migliaia di animali abbandonati. Ecco le storie di chi abbiamo salvato grazie agli aiuti ricevuti.
Storie a lieto fine
I cagnolini e i gatti abbandonati trascorrono la propria vita aspettando solo il giorno in cui potranno essere finalmente liberi ed amati nel calore di una casa. Il nostro impegno quotidiano è rivolto far avverare questo sogno. Ecco le storie a lieto fine di chi ha trovato finalmente una famiglia della quale essere parte!
Storie di rinascita
Grazie all’aiuto delle persone che ci sostengono, abbiamo potuto curare tantissimi cagnolini e gattini che non avevano possibilità di sopravvivenza, né di adozione senza un aiuto importante e concreto. Ecco qui le ultime storie di cura e rinascita che abbiamo potuto realizzare grazie a voi!