I cani di Misilmeri, in Sicilia

Siamo in mezzo al nulla, nelle campagne di Misilmeri, in Sicilia.

Un piccolo branco di randagi, uno dei tanti fuori dalla città di Palermo, continua a crescere senza soluzione di continuità, con cucciolate decimate dalle condizioni precarie e i sopravvissuti che, appena cresciuti, danno avvio a circoli infiniti di gravidanze e cuccioli destinati a morire nei primi giorni di vita.
La capostipite è Lulù che, insieme agli altri, viene nutrita alla bene e meglio da chi frequenta la campagna. All’ennesima gravidanza, Lulù dà alla luce otto cuccioli. Ne muoiono sei, gli altri due sono appesi a un filo.  
Vengo contattata a marzo 2021 dalla persona che abitualmente dà da mangiare a Lulù e agli altri cani del gruppo e inizio un tam-tam di appelli disperati per salvare mamme e cuccioli. Nessuno risponde e tutti e 13 i piccoli di due cucciolate muoiono nell’indifferenza generale.

Dopo diverse ricerche, riesco a trovare l’Associazione ALFA e contatto Claudia, la referente di Palermo.
Non ci sono più cuccioli in quel branco, tutti deceduti come decine di altri prima di loro, ma con l’aiuto dell’associazione ALFA finalmente riusciamo a frenare questo ciclo dell’orrore, sterilizzando gratuitamente Lulù e tutte le altre femmine. In quel branco grazie ad ALFA e a Claudia non ci saranno più randagi che muoiono nell’indifferenza, non ci saranno altre morti ingiuste e tremende sofferenze per le femmine, sfinite da parti continui.  

Grazie infinite per l’aiuto unico e concreto, dato ai cani di Misilmeri!
Domenica Bruno

 

La testimonianza di Domenica rappresenta una delle tante situazioni al limite presenti nelle campagne del Sud, nelle quali possiamo intervenire grazie a “Operazioni protetti”, il progetto che aiuta cittadini, volontari indipendenti e altre associazioni a sterilizzare gratuitamente i randagi di Lazio e Sicilia.

 

Clicca qui per gli approfondimenti sul progetto “Operazione Protetti”

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