Luglio 2025
Dei 13 anni che è in questo mondo, Fenicio 11 li ha trascorsi in una cella di isolamento, abbandonato in canile.
Undici lunghi anni di solitudine senza neanche un compagno di sventure. Undici lunghi anni di sofferenza, senza potersi muovere. È entrato in canile che era poco più di un cucciolo e in quel posto è invecchiato, un giorno alla volta… e con lui sono diventate vecchie e implacabili anche quelle ferite che si è procurato a forza di rimanere sdraiato in un box di ferro e cemento.
Fenicio ha delle piaghe aperte, ha dolori alle articolazioni ed è denutrito. Per muoversi inciampa, cade. Negli occhi ha tutta la tristezza di chi si trova in ergastolo per un crimine mai commesso e in effetti si trova lì solo perché qualcuno ha deciso di non volerlo più tenere.
Questo sguardo, quando lo abbiamo incontrato, ci ha fatto chiedere “Come ci sei riuscito? Come hai fatto a resistere tutto questo tempo, qui da solo?“.
La risposta a questa domanda ce l’ha data lui, dimostrandoci di voler vivere, con una forza straordinaria che lo ha fatto alzare da quel giaciglio, per venirci incontro, timoroso, ma curioso.
Insieme a noi, per la prima volta in undici anni, Fenicio ha camminato sull’erba. Si è mosso, con fatica, ma determinato a farcela. Poi, stremato, si è sdraiato e si è fatto coccolare.
Fenicio si chiama così perché vorremmo vederlo rinascere in questo periodo, forse breve, che gli rimane da vivere. È anziano, ma con i suoi passi e con le sue scodinzolate sembra dirci “ok, è il mio turno per vivere, e voglio farlo al meglio“.
Fenicio deve uscire dal canile per sempre, per ricevere visite specialistiche, cure e un accudimento che allevi le sue sofferenze, in un luogo sicuro e protetto dove non esisterà più solitudine e abbandono.
Il nostro sogno è di vederlo camminare di nuovo, di farlo guarire da quelle piaghe, un passo alla volta. Il nostro impegno sarà di curarlo e sperare che possa trovare anche una casa in cui essere finalmente riconosciuto e amato.
Oggi portiamo via Fenicio dal canile per accoglierlo nell’ALFA Village e ti chiediamo aiuto per sostenere le sue cure. Con il tuo sostegno possiamo dare dignità a Fenicio: dimostriamogli che la sua rinascita è possibile!
Ogni contributo può fare la differenza nella rinascita di Fenicio. Insieme, possiamo dargli la possibilità di uscire dal canile, di ricevere le cure di cui ha bisogno e di trovare finalmente una vita degna di questo nome.
Ecco alcuni esempi di come puoi aiutarlo:
- 25 € contribuisci al sostentamento con cibo specifico necessario per fargli ritrovare un po’ di forza;
- 50 € assicuri la visita veterinaria e il primo ciclo di medicazioni per le sue ferite;
- 160 € garantisci il ciclo completo di medicazioni, le visite specialistiche e un’alimentazione sana e completa;
- 250 € garantisci tutto il necessario per sostenere le cure, il cibo e la riabilitazione di Fenicio
Clicca sul bottone per donare tramite carte di credito/Stripe/PayPal
Dona in un altro modo:
Tramite bonifico bancario
ALFA Associazione Love For Animals
IBAN: IT31 W030 6909 6061 0000 0064 708
BIC: BCITITMM
CAUSALE: Fenicio
(inviaci un’email di conferma così possiamo aggiornarti con le notizie sulla sua salute)
Aggiornamento 9 luglio 2025
Fenicio è finalmente fuori dal canile e non ci tornerà mai più! Si trova con noi nell’ALFA Village, dove riceve tutti i giorni l’accudimento dei nostri volontari. Rimane sotto stretto controllo veterinario, con la supervisione dei nostri educatori cinofili.
Ecco il video di questi suoi primi giorni lontano dal passato di reclusione:
Fenicio già in questi pochi giorni, ci sta dimostrando tantissima voglia di vivere e adora godersi ogni momento in cui fa nuove scoperte. Annusa tutto e ama questo mondo “fuori”, pieno di odori, di terra, di cielo e di foglie al vento, con persone che si prendono cura di lui in un modo che mai aveva conosciuto negli 11 anni in cui è rimasto nella cella singola del canile.
Finalmente ha una casetta, una cuccia, cibo buono, tanto amore e anche diverse terapie e un percorso di riabilitazione motoria, che lo stanno aiutato a rimettersi un po’ in sesto.
Appena è arrivato, lo abbiamo portato in visita dalla veterinaria. Ci ha confermato che è molto magro, denutrito e che ha bisogno di un’alimentazione specifica, a maggior ragione del fatto che Fenicio è un cane davvero molto anziano, per la sua razza. Abbiamo fatto fare anche l’esame del sangue e l’emocromo completo. Fortunatamente, considerando il quadro complessivo, i risultati sono buoni. I valori sballati sono da riferirsi alle piaghe che ha, che stiamo curando.
L’obiettivo in questo primo periodo è di curare le ferite sulle anche, con medicazioni quotidiane, con una terapia antibiotica e antinfiammatoria, che proseguirà almeno per il resto della settimana, fino alla prossima visita di controllo.
Sapevamo già che la lunga permanenza e la sua immobilità in canile gli avevano causato queste ferite, dolori articolari e indebolito molto la muscolatura al treno posteriore. La prescrizione, oltre alla dieta rinvigorente, prevede anche passeggiatine blande, che lo aiutano a rimettersi in moto e a rinforzare la muscolatura.
In questi pochi giorni, ha fatto progressi incredibili e grazie a queste passeggiate, abbiamo anche scoperto che Fenicio ha un modo tutto suo e molto tenero per farsi fare coccole extra da chi incontra lungo il suo cammino.
Il suo muso cerca coccole e tutto il suo corpo cerca amore e nuove esperienze. Tutto il nostro impegno è rivolto al suo accudimento completo, affinché possa lasciarsi alle spalle i tormenti del suo passato. Man mano che ritroverà le energie e si abituerà a questa nuova vita fuori dal canile, siamo certi che ci farà vedere anche il suo carattere.
Aggiornamento 22 luglio 2025
Fenicio, grazie all’aiuto che sta ricevendo, migliora di giorno in giorno. Con le passeggiate, un piano alimentare studiato sulle sue esigenze, con le terapie e la presenza costante dei nostri volontari, Fenicio sta riscoprendo l’entusiasmo della vita. Ce lo dimostra riuscendo ogni giorno a fare un piccolo tratto di strada in più, ce lo dimostra con le sue “musate” affettuose, ma soprattutto, ce lo dimostra con il suo sguardo, che non è più triste e sconsolato, ma vispo e vivace.
Ecco il video di questi suoi primi 20 giorni lontano dal passato di reclusione, guarda com’è cambiato in neanche un mese!
Fenicio sta continuando a ricevere tutte le terapie antibiotiche e infiammatorie, ogni giorno si fa pulire le ferite, che vengono coperte da uno strato di pomata, affinché si rimarginino senza infezioni provenienti da agenti esterni.
Forse lo notate anche nel video, sta riprendendo un po’ di peso e di tono muscolare, che lo aiutano ad essere più sicuro nei movimenti e a sostenere le passeggiate quotidiane.
La prescrizione per il momento è sempre quella di fare passeggiate quotidiane, blande e costanti, anche se in alcuni momenti lui ci mette tanto entusiasmo e lo vediamo che vorrebbe correre. Dobbiamo attendere che riprenda ancora un po’ le forze, ma ogni giorno che passa, è più vicino a quel traguardo.
Vista la sua età e considerando il suo trascorso, ogni giorno festeggiamo un traguardo. Abbiamo gioito quando è uscito per la prima volta scodinzolando dalla sua casetta; abbiamo festeggiato quando ha fatto la sua prima passeggiata nell’area adiacente alla casetta e siamo molto felici anche oggi, che è uscito per la prima volta dal primo cancello.
Aggiornamento 14 agosto 2025
Ogni giorno è un dono per Fenicio e per tutti noi che impariamo a conoscere il suo animo gentile, nascosto dietro quell’aspetto che un tempo era sicuramente da duro ma che oggi, con le sue fragilità, ci riempie gli occhi con una tenerezza incontenibile.
Fenicio sta proseguendo le terapie e si dimostra sempre molto paziente durante le medicazioni. Con la sua magnifica collaborazione, le ferite sui fianchi stanno migliorando e il cicatrizzante può fare il suo effetto. Per il resto, continua con l’alimentazione specifica rinvigorente e prende gli integratori prescritti che lo aiutano a rimettersi in forze.
Con il caldo dell’ultimo periodo a volte per lui la fatica si fa sentire un po’ di più. Ha alti e bassi, ma la sua condizione generale rimane stabile. Fenicio è monitorato costantemente e sotto la supervisione della veterinaria.
Quando fa troppo caldo, facciamo in modo che resti nelle aree ombrose e limitiamo le attività così che possa trovare ristoro. Semplicemente, dopo le terapie ci accucciamo vicino a lui e trascorriamo un po’ di tempo insieme.
Dopo tutti quegli anni che ha trascorso in canile, non gli sembra vero finalmente di ricevere attenzioni, coccole e accudimento. Fenicio ci guarda con profonda riconoscenza e quello sguardo, è anche per tutti coloro che hanno reso possibile la sua nuova vita lontano dal canile!
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